"Il rosa vende, mio caro"
Ho letto qualche tempo fa una citazione da È solo una storia d'amore, romanzo di Anna Premoli in cui la celebre autrice del genere rosa cerca di rendere giustizia al genere letterario, ormai devastato dai pregiudizi, attraverso la voce dei protagonisti del libro. Romanzo che non ho letto, ma che al momento mi incuriosisce alquanto vista l'attenzione che una sola frase ha attirato da parte mia.
Da quando ho letto queste parole ho in effetti riflettuto parecchio nei momenti di pigrizia, quando mi è capitato di leggere un romanzo rosa e quando alla fine mi è anche piaciuto, e sono rimasta affascinata dalla veridicità della frase, o almeno da quello che la mia mente ne ha estrapolato (non conoscendo in che contesto è posta).
Non leggo quasi mai romance, punto più sui classici o i fantascientifici, amo anche il fantasy puro e vado matta per le distopie, quindi quando mi capita di leggere romanzi rosa parto sempre prevenuta perchè istintivamente lo sottovaluto un po' come genere. Il motivo? Mi piace leggere per evadere, viaggiare, sognare...e una storia d'amore per mia fortuna la vivo ogni giorno, quindi l'evasione la trovo in altre letture.
Quando però finisco un buon romanzo rosa, rimango sempre un momento con la testa tra le nuvole, il cuore leggero e una stretta allo stomaco per la felicità di scoprire che non sono l'unica a credere ancora nell'amore vero, né la sola a pensare che un sentimento tanto forte possa avere la meglio su tutto, nonostante il destino e proprio grazie ad esso...sì, sono una romanticona sotto sotto e adesso sto per scrivere una cosa che non potrò rimangiarmi, ma che non ripeterò mai più.
Un romanzo rosa ben scritto è meglio di un'epopea fantascientifica, meno complesso, ma più reale e concreto, a volte ricco di cliché ma solo perchè la vita è una ruota e non è facile narrare lo stesso evento o la stessa situazione in modo sempre differente.
Tuttavia, scordatevi il bruno misterioso o la svampita che non sa di essere super gnocca, per non parlare della spazzatura commerciale post Mr Grey. Sto parlando di quei romanzi come 9 Novembre, Io prima di te, Ho cercato il tuo nome, e chi non ha amato Le pagine della nostra vita? Ma anche per esempio Un imprevisto chiamato amore, della stessa Anna Premoli...libri che con leggerezza trasportano nel pieno delle emozioni e con poche semplici frasi, discorsi e situazioni riescono a sciogliere il cuore, imbrigliare la curiosità del lettore e fargli trascorrere qualche ora alla scoperta della natura umana.
Libri insomma che chiamare Romanzi Rosa è ormai riduttivo, vista l'accezione negativa che ha assunto il termine qui in Italia, ma che nella loro semplicità hanno qualcosa di speciale che li rende incredibili letture.
Al momento sto leggendo L'uomo di Marte, ma sapete qual è l'ultimo libro che mi ha fatto emozionare? L'incastro (im)perfetto, altro libro rosa che non racconta solo di una storia d'amore, ma esplora le sfumature della sofferenza e del dolore, la paura che l'amore porta con sé e le conseguenze degli eventi che stravolgono la vita...perchè in effetti, amare è forse l'avventura più coraggiosa che si possa intraprendere nella vita e forse, i romanzi rosa sono le avventure migliori in cui immergersi. Forse...
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